Il prossimo file è un buon esempio per iniziare ad usare Mutt in modo non molto sofisticato,
utilizzando il path per il file degli alias, dei messaggi inviati e di quelli posposti.
Lo si può ulteriormente personalizzare leggendo le indicazioni contenute nelle pagine di manuale di Mutt
e in /usr/doc/mutt/ o /usr/doc/mutt-i/.
Semplice esempio di ~/.muttrc:
set folder=~/Mail
set alias_file=.alias
set postponed=.postponed
set record=SendMessages
set signature=.signature
my_hdr From: Name Surname <Name@domain.com>
source =.alias
E' necessario che la directory ~/Mail esista, cioè che esista
quella che appare come un "segno di uguale" nel file di configurazione
.muttrc (vale a dire, =.alias per Mutt significa
~/Mail/.alias, e =.postponed è
~/Mail/.postponed). In ogni modo, è possibile tenere
questi file in un'altra directory purché se ne indichi il percorso completo in
~/.muttrc, e si abbiano i permessi necessari per lavorarci.
Si dovrà anche modificare la linea my_hdr con il proprio nome e
il proprio indirizzo di posta elettronica. Nel file ~/Mail/.signature
si può includere la signature che apparirà in tutti i messaggi inviati.
Questo file di configurazione può risultare alla fine molto grande, così è pratica comune
tenere in diversi file alcuni dei comandi di configurazione. D'ora in poi, le
linee di configurazione riguardanti PGP o GnuPG e le macro della tastiera che
personalizzeremo saranno tenute separate. Per fare questo, basta aggiungere le seguenti linee al
file ~/.muttrc:
source = ~/Mail/.mutt.macros
source = ~/Mail/.gnupgp.mutt
e usare i file ~/Mail/.mutt.macros e
~/Mail/.gnupgp.mutt per raccogliere le macro della tastiera
e la configurazione di PGP o GnuPG.
Per avere informazioni più approfondite e complete riguardanti l'uso e la configurazione di Mutt e sulle sue caratteristiche avanzate, si veda il manuale di Mutt http://www.mutt.org.